Collezione: Robert Rauschenberg

"Introduzione a Robert Rauschenberg"

Robert Rauschenberg ha trasformato l’arte del secondo Novecento fondendo pittura, oggetti quotidiani, fotografia e performance in un linguaggio visivo radicale e aperto. Con un approccio sperimentale e inclusivo, ha sfidato le distinzioni tra alto e basso, arte e vita, creando opere che ancora oggi parlano il linguaggio del presente.

Robert Rauschenberg

Opere

Biografia Robert Rauschenberg

Pioniere dell’arte contemporanea, tra sperimentazione e contaminazione dei linguaggi Robert Rauschenberg nasce nel 1925 a Port Arthur, in Texas. Artista poliedrico – pittore, grafico, scultore, performer, musicista e scenografo – ha profondamente rivoluzionato il panorama dell’arte contemporanea del dopoguerra, anticipando e ispirando movimenti come il Neo-Dada, la Pop Art e il Nouveau Réalisme. Con la sua opera ha contribuito a ridefinire i confini tra i diversi linguaggi artistici, aprendo la strada a una nuova concezione ibrida delle arti visive.

Nel 1948 si trasferisce a Parigi, dove frequenta l'Académie Julian e conosce Susan Weil, che diventerà sua moglie. Tornato negli Stati Uniti, studia al celebre Black Mountain College in North Carolina, entrando in contatto con figure chiave dell’avanguardia americana come Merce Cunningham e John Cage, con cui darà vita ai primi “Happening”, aprendo un dialogo tra arte visiva, musica e performance.

Nel 1954 si stabilisce a New York, dove conosce Jasper Johns: i due artisti condivideranno un loft e collaboreranno a lungo, allestendo insieme le vetrine di Tiffany & Co. e Bonwit Teller per conto del designer Gene Moore. La loro vicinanza artistica contribuì a superare l’egemonia dell’Espressionismo Astratto, gettando le basi di un’arte più aperta alla quotidianità e alla cultura di massa.

Rauschenberg è celebre per due corpus fondamentali di opere: i Combines degli anni ’50 – assemblaggi che uniscono pittura e oggetti trovati – e i dipinti serigrafici dei primi anni ’60, che utilizzano immagini prelevate dai media per esplorare il rapporto tra arte e società. Quest’ultima produzione influenzerà in modo determinante la nascita della Pop Art.

Parallelamente, Rauschenberg si è distinto anche come scenografo e tecnico per le compagnie di danza di Cage e Cunningham, e come ambasciatore culturale globale attraverso il progetto ROCI (Rauschenberg Overseas Cultural Interchange), attivo negli anni ’80, con cui promosse il dialogo artistico e tecnologico in diversi Paesi del mondo.

Nel 1971 si trasferisce a Captiva Island, in Florida, dove crea il proprio studio e si dedica a nuove ricerche artistiche. Qui nasce la serie Cardboards, esposta per la prima volta alla galleria Leo Castelli di SoHo: opere realizzate con scatole di cartone recuperate, esempio di una poetica fondata sull’uso di materiali poveri e di scarto.

In seguito, ispirato dalle garze utilizzate per pulire le pietre litografiche, realizza la serie Hoarfrost: composizioni di tessuti non tesi, stampati con immagini tratte da riviste e giornali, fissati al muro tramite asole e puntine. Queste opere, capaci di muoversi al minimo soffio d’aria, introducono una dimensione effimera e performativa nel linguaggio visivo.

Negli anni ’80, l’interesse del gallerista svizzero Ernst Beyeler rilancia la sua figura sulla scena europea, paragonandolo ai grandi maestri postimpressionisti. In quel periodo, Rauschenberg sperimenta la serigrafia su metalli trattati – acciaio, alluminio, superfici specchiate – e, coerentemente con la sua attenzione all’ambiente, sviluppa tecniche di trasferimento d’immagine a base d’acqua, pigmenti naturali e materiali biodegradabili.

Robert Rauschenberg si è spento il 12 maggio 2008 nella sua residenza di Captiva Island, lasciando un’eredità visionaria che continua a influenzare generazioni di artisti.

Contenuto comprimibile

Robert Rauschenberg nei musei del mondo

Le opere di Robert Rauschenberg sono custodite nelle collezioni permanenti di oltre duecento musei in tutto il mondo. Qui di seguito un elenco selezionato delle istituzioni che conservano, studiano e valorizzano il suo straordinario contributo all’arte contemporanea.

AUSTRALIA

  • Art Gallery of New South Wales, Sydney
  • National Gallery of Australia, Canberra

AUSTRIA

  • Albertina Museum, Vienna
  • MUMOK | Museum Moderner Kunst Stiftung Ludwig Wien, Vienna

CANADA

  • Art Gallery of Ontario, Toronto
  • Vancouver Art Gallery, Vancouver
  • Museum of Fine Arts, Montreal
  • National Gallery of Canada, Ottawa

CINA

  • Long Museum, Shanghai

COLOMBIA

  • Museo Botero, Bogotá

COREA DEL SUD

  • Art Sonje Center, Seoul
  • Artsonje Museum, Gyeongju Bomun
  • Sonje Museum of Contemporary Art, Kyungbuk

DANIMARCA

  • ARoS Aarhus Kunstmuseum, Aarhus
  • Faurschou Foundation, Copenhagen
  • Louisiana Museum of Modern Art, Humlebaek

FINLANDIA

  • Museum of Contemporary Art Kiasma, Helsinki

FRANCIA

  • Centre Georges Pompidou, Parigi
  • Musée d'Art Contemporain, Marsiglia
  • Musée d'art moderne et d'art contemporain, Nizza

GERMANIA

  • Hamburger Bahnhof, Berlino
  • Museum Ludwig, Colonia
  • Museum Brandhorst, Monaco di Baviera
  • Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen, Dusseldorf
  • MMK | Museum für Moderne Kunst, Francoforte
  • Staatsgalerie Stuttgart, Stoccarda
  • ...e molte altre istituzioni

GIAPPONE

  • Tokyo Metropolitan Art Museum, Tokyo
  • Museum of Contemporary Art, Tokyo
  • Hiroshima City Museum of Contemporary Art, Hiroshima
  • The National Museum of Art, Osaka
  • ...e numerosi altri musei

IRAN

  • Tehran Museum of Contemporary Art, Tehran

IRLANDA

  • IMMA | Irish Museum of Modern Art, Dublino

ISRAELE

  • Israel Museum, Gerusalemme
  • Tel Aviv Museum of Art, Tel Aviv

MALESIA

  • National Visual Arts Gallery, Kuala Lumpur

MESSICO

  • Centro Cultural de Arte Contemporaneo, Città del Messico

NUOVA ZELANDA

  • Auckland Art Gallery Toi o Tāmaki, Auckland

OLANDA

  • Stedelijk Museum, Amsterdam
  • Collection de Bruin-Heijn, Amsterdam

PORTOGALLO

  • Museu Serralves, Porto
  • Quetzal Art Centre, Vidigueira

REGNO UNITO

  • Tate Modern, Londra

SPAGNA

  • Museo Reina Sofia, Madrid
  • MACBA, Barcellona
  • Guggenheim Bilbao, Bilbao
  • ...altre istituzioni

SVEZIA

  • Moderna Museet, Stoccolma

SVIZZERA

  • Kunsthaus Zürich, Zurigo
  • Kunstmuseum Basel, Basilea
  • Hess Art Collection, Berna

STATI UNITI

  • MoMA, New York
  • The Metropolitan Museum of Art, New York
  • Whitney Museum of American Art, New York
  • Guggenheim Museum, New York
  • Art Institute of Chicago
  • Museum of Contemporary Art, Los Angeles
  • San Francisco Museum of Modern Art
  • ...oltre 100 musei negli Stati Uniti

UNGHERIA

  • Ludwig Museum – Museum of Contemporary Art, Budapest

Elenco in aggiornamento continuo. Per informazioni dettagliate su singole opere o istituzioni, è possibile contattare la nostra galleria.

Robert Rauschenberg | Centenario 1925–2025

Nel 2025 ricorrono i cento anni dalla nascita di Robert Rauschenberg (Port Arthur, Texas, 1925 – Captiva Island, Florida, 2008), uno dei protagonisti assoluti dell’arte del XX secolo. La sua eredità continua a influenzare generazioni di artisti e a dialogare con le pratiche contemporanee più radicali.

In occasione del Centenario, musei, fondazioni, gallerie e istituzioni culturali in tutto il mondo celebrano Rauschenberg attraverso mostre, pubblicazioni, convegni e progetti digitali. È un’opportunità unica per rileggere la sua opera alla luce del presente, restituendo tutta la complessità, l’energia e l’innovazione del suo linguaggio artistico.

Autore visionario e sperimentatore instancabile, Rauschenberg ha saputo rompere le barriere tra pittura, scultura, fotografia, performance e tecnologia. Dai Combine Paintings degli anni Cinquanta alle opere realizzate con materiali di recupero, dai progetti collaborativi internazionali alle installazioni monumentali, il suo lavoro ha ridefinito il ruolo dell’artista nella società contemporanea.

Antonio Damiani Galleria aderisce alle celebrazioni del centenario proponendo eventi, approfondimenti e una selezione di opere legate al suo universo visivo, in dialogo con le pratiche artistiche più attuali. Un tributo a uno dei maestri indiscussi dell’arte americana e internazionale.