Collezione: Valerio Adami

"Introduzione a Valerio Adami"

Valerio Adami (1935) è una figura di spicco della pittura figurativa contemporanea, la cui opera è stata spesso accostata alla Pop Art per l'uso di cromie piatte e sintetiche. Il suo stile è immediatamente riconoscibile grazie all'uso di un disegno rigoroso e netto, che delimita ogni figura con un contorno nero spesso e deciso, ispirato al linguaggio del fumetto e della pubblicità. All'interno di queste campiture definite, l'artista applica colori vividi e uniformi che esaltano la bidimensionalità dell'immagine. Le sue composizioni sono spesso frammentate e narrative, presentando oggetti, figure e scorci architettonici decontestualizzati in una sorta di puzzle intellettuale. Adami esplora temi legati al mito, alla storia, alla letteratura e alla vita quotidiana, costruendo un universo visivo in cui il segno grafico domina la scena, trasformando l'immagine in un codice visivo elegante e sofisticato.

 

Valerio Adami - Galleria Antonio Damiani

Biografia di Valerio Adami

Valerio Adami è uno dei maggiori pittori italiani del secondo dopoguerra e una figura centrale nel panorama dell’arte europea contemporanea. Nato a Bologna nel 1935 in una famiglia colta e cosmopolita, cresce tra l’Emilia e Milano, dove si forma all’Accademia di Brera sotto la guida di Achille Funi, maestro del classicismo italiano. Dopo un viaggio decisivo a Parigi nel 1955, Adami entra in contatto con l’ambiente surrealista e post-cubista, influenzato da artisti come Wifredo Lam, Roberto Matta e Francis Picabia.

Negli anni Sessanta, elabora uno stile personale e riconoscibile, segnato da contorni neri spessi e campiture cromatiche piatte. Questo linguaggio, a prima vista vicino al fumetto o alla Pop Art, si distingue però per una densità concettuale e simbolica inedita: ogni quadro è una costruzione narrativa enigmatica, in cui elementi autobiografici, storici, filosofici e mitologici convivono in equilibri complessi. Le sue immagini, sospese tra figura e architettura, memoria e invenzione, interrogano lo statuto dell’immagine nell’epoca contemporanea.

La pittura di Adami è spesso stata definita “letteraria”, non solo per la presenza di testi e citazioni, ma per la profondità del pensiero che la sottende. Collaboratore e amico di alcuni dei più importanti filosofi e scrittori del Novecento – tra cui Jacques Derrida, Italo Calvino, Roland Barthes, Gilles Deleuze – ha fatto della pittura uno strumento per interrogare i concetti di identità, tempo, parola e rappresentazione. Barthes scrisse che “la narrazione nei suoi quadri non si compie, si insinua, come se l’immagine pensasse senza parlare”.

Negli anni Settanta e Ottanta il suo lavoro assume un respiro internazionale. Espone nei principali musei europei e americani, partecipa a Documenta a Kassel e rappresenta l’Italia alla Biennale di Venezia del 1968. Le sue opere entrano in collezioni pubbliche prestigiose in Francia, Germania, Stati Uniti, Israele e America Latina. Parallelamente sviluppa un’importante attività grafica e muralistica, realizzando interventi monumentali a Tel Aviv, Caracas, Milano e Parigi.

Negli ultimi decenni, Adami continua a produrre cicli pittorici di grande intensità – dai Viaggi agli Interni mitologici, dalle Metamorfosi ai Ritratti politici – alternando la grande tela al disegno e alla riflessione teorica. Lontano da ogni moda, ha saputo costruire una carriera coerente, rigorosa, profondamente intellettuale, che fa della pittura uno strumento critico e filosofico.

Oggi vive e lavora tra Parigi, Montecarlo e Meina, sul Lago Maggiore, continuando a esporre in importanti musei e fondazioni. Le sue opere sono state recentemente oggetto di retrospettive istituzionali, che ne confermano il ruolo come uno dei grandi interpreti della modernità pittorica europea.

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Musei e collezioni principali

Valerio Adami è presente in numerose collezioni pubbliche di rilievo internazionale, tra cui:

  • Centre Georges Pompidou, Parigi
  • Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris
  • MoMA – Museum of Modern Art, New York
  • Fondation Maeght, Saint-Paul-de-Vence
  • Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma
  • Walker Art Center, Minneapolis
  • Fundación Juan March, Madrid
  • Israel Museum, Gerusalemme
  • MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna

Mostre personali e collettive

  • 2024Il colore e la parola, Palazzo Reale, Milano
  • 2018Le Voyage du dessin, Musée Granet, Aix-en-Provence
  • 2010Valerio Adami. Rétrospective, Centre de la Gravure, La Louvière
  • 2005Adami, Tel Aviv Museum of Art
  • 1998Retrospective, Fundació Joan Miró, Barcellona
  • 1985Documenta 8, Kassel
  • 1968Biennale di Venezia, Padiglione Italia

La Galleria Antonio Damiani è lieta di presentare una selezione di opere significative di Valerio Adami, testimoni della sua straordinaria capacità di trasformare la pittura in linguaggio critico, memoria culturale e visione poetica del nostro tempo.


Valerio Adami: Analisi di Mercato, Stile e Valore dell'Iper-Figurativo e Concettuale

Valerio Adami è una figura di spicco della pittura figurativa contemporanea internazionale. Il suo stile è immediatamente riconoscibile: figure e oggetti sono delimitati da contorni neri netti e spessi (che richiamano il cloisné e il fumetto), con campiture di colore piatto e saturo. Le sue opere non sono mere rappresentazioni, ma narrazioni concettuali che combinano frammenti di paesaggi urbani, oggetti quotidiani e riferimenti storici o mitologici in un montaggio visivo e intellettuale.

I Driver di Valore: Grandi Tele e i Cicli Narrativi Internazionali

Le opere di massimo valore sono le tele acriliche di grande formato realizzate nel periodo maturo (dalla fine degli anni '60 in poi), in cui la composizione e la narrazione visiva sono massimamente complesse. Sono particolarmente ricercati i lavori appartenenti a cicli tematici esposti a livello internazionale, che riflettono la sua indagine su filosofia, architettura o storia. Il valore è determinato dalla dimensione, dalla ricchezza cromatica e dalla provenienza.

Autenticità e Garanzie: La Verifica Archivio Valerio Adami

L'autenticità è fondamentale data la complessità del suo lavoro. La Galleria Damiani tratta solo opere con provenienza impeccabile. La sicurezza e l'autenticità sono garantite dalla documentazione ufficiale e dal certificato di archiviazione rilasciato dall'Archivio Valerio Adami, essenziale per la corretta datazione e la verifica della tecnica (spesso acrilico e matita su tela o carta).

Dalla Consulenza Specialistica alla Vendita

Dall'Analisi Narrativa alla Quotazione Corretta: Il mercato di Adami è globale e richiede una profonda conoscenza dei cicli narrativi e delle tecniche miste utilizzate dall'artista. Per ottenere una valutazione esperta e riservata delle sue opere o per richiedere una consulenza sul tuo investimento nel mercato dell'Iper-Figurativo


Opere disponibili di Valerio Adami

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