Collezione: Jonathan Meese

"Introduzione a Jonathan Meese"

Jonathan Meese è uno degli artisti più provocatori e complessi della scena contemporanea europea. La sua opera, in bilico tra pittura, performance e installazione, esplora i temi del potere, del mito e dell’identità con uno stile esuberante e teatrale. Meese è noto per la sua estetica barocca e per una produzione che sfida ogni forma di conformismo.

Jonathan Meese

Opere

Biografia Jonathan Meese

Jonathan Meese nasce nel 1970 a Tokyo, da madre tedesca e padre gallese, ma cresce ad Ahrensburg, in Germania. Figura centrale dell’arte contemporanea europea, Meese è riconosciuto per la sua produzione visivamente travolgente e concettualmente provocatoria, che abbraccia pittura, scultura, installazione, performance, teatro e scrittura. Il suo linguaggio artistico è un’esplosione di segni, parole, simboli e riferimenti alla cultura pop, alla mitologia, alla storia e alla politica, trattati in modo iconoclasta e spesso surreale.

Dopo aver frequentato la Hochschule für bildende Künste di Amburgo, si impone sulla scena internazionale a partire dagli anni 2000 grazie a uno stile espressivo e radicale, in cui il gesto pittorico è inteso come atto performativo e rituale. I suoi dipinti, densi e stratificati, sembrano partoriti da un inconscio ribelle, tra slogan scritti a mano, occhi stilizzati, simboli araldici e rimandi alla storia tedesca. L'artista afferma spesso che “l’arte è dittatura”, una provocazione concettuale che intende svincolare la creazione artistica da qualsiasi ideologia, morale o condizionamento sociale.

Al centro della poetica di Jonathan Meese c'è l’idea del “Regno dell’Arte” (Diktatur der Kunst): un universo utopico in cui solo l’arte ha potere decisionale. Con questo spirito, l’artista mette in discussione la cultura dominante, la religione, la politica e le autorità, usando l’arte come strumento di liberazione assoluta e anarchica. Le sue performance teatrali, spesso caotiche e al limite della provocazione, ne sono una testimonianza. Meese ha infatti collaborato con teatri prestigiosi come la Volksbühne di Berlino e il Bayreuther Festspiele, portando la sua visione anche sulla scena operistica.

Le sue mostre personali in istituzioni internazionali – dalla Kunsthalle di Basilea alla Deichtorhallen di Amburgo, dal MOCA di Miami al Centre Pompidou di Parigi – ne hanno consolidato la fama come artista “totale”, fuori dagli schemi, ma coerente nella sua rivoluzione permanente contro ogni forma di potere non artistico. Accanto alle opere su tela, Meese realizza sculture in bronzo, installazioni immersive, ambienti dominati da maschere, pupazzi, oggetti di uso quotidiano e riferimenti criptici, in un flusso visivo che travolge lo spettatore.

Oggi Jonathan Meese vive e lavora tra Berlino e Amburgo. La sua figura resta tra le più potenti, divisive e originali del panorama artistico contemporaneo. La sua poetica è un grido per l’indipendenza dell’arte, che nella sua visione deve essere un'entità autonoma, radicale e visionaria, capace di rifondare simbolicamente la società.

Contenuto comprimibile

Jonathan Meese nei musei del mondo

AUSTRIA
- Thyssen Bornemisza Art Contemporary, Vienna
- Essl Museum - Kunst der Gegenwart, Klosterneuburg
- La Petite Ivy Art Collection, Mühldorf

BELGIO
- IKOB. Museum of Contemporary Art, Eupen
- SMAK, Gent

OLANDA
- Huis Henk Visch, Eindhoven

CANADA
- Art Gallery of Ontario, Toronto

DANIMARCA
- Holstebro Museum, Holstebro
- Louisiana-Museum of Modern Art, Humlebæk
- Statens Museum for Kunst, Copenhagen

FRANCIA
- Centre Pompidou, Parigi
- Musées de Strasbourg, Strasburgo
- Centre national des arts plastiques, Parigi
- CAPC Musée d'art contemporain de Bordeaux
- FRAC - Auvergne, Clermont Ferrand
- Frac Lorraine

GERMANIA
- About Change Collection, Berlino
- Essl Museum, Klosterneuburg
- Kunsthalle Bielefeld, Bielefeld
- Kunsthalle Suedwestfalen, Werdohl
- Collezione Boros, Berlino
- Collezione Falckenberg, Amburgo
- Collezione d'arte contemporanea della Repubblica Federale Tedesca, Bonn
- Collezione Rheingold, Düsseldorf
- Collezione Schaufler, Schauwerk Sindelfingen
- Collezione Goetz, Monaco
- Collezione Hoffmann, Berlino
- Städtisches Kunstmuseum Spendhaus, Reutlingen
- Galerie für Zeitgenössische Kunst (GfZK), Lipsia
- Sammlung Falckenberg, Amburgo
- Städel Museum, Francoforte sul Meno
- SØR Rusche Sammlung Oelde/Berlin, Oelde-Stromberg
- Sammlung Reinking, Amburgo
- Sammlung Boros, Berlino

ISRAELE
- Doron Sebbag Art Collection, Tel Aviv

ITALIA
- Trevi Flash Art Museum, Trevi

GIAPPONE
- Taguchi Art Collection, Tokyo

COREA DEL SUD
- Arario Gallery, Seoul

SPAGNA
- Centro de Artes Visuales Fundacíon Helga de Alevar, Cáceres
- Es Baluard Museo d'Arte Moderno y Contemporaneo de Palma, Palma
- CAC Centro de Arte Contemporáneo Málaga, Málaga

REGNO UNITO
- Saatchi Gallery, Londra
- Zabludowicz Collection London, Londra

STATI UNITI
- Museum of Modern Art (MoMA), New York
- Hudson Valley Center of Art, Peekskill
- Dela Cruz Collection, Miami
- Rubell, Family Collections, New York
- Museum of Contemporary Art, North Miami
- The Margulies Collection, Miami
- Hall Art Foundation, Reading 
- Museum of Art, Rhode Island School of Design, Providence

SVIZZERA
- Bromer Art Collection (BAC), Rogg­wil-Kal­ten­her­berg

SVEZIA
- Magasin III Stockholm Konsthall, Stoccolma
- Ståhl Collection, Norrköping

EMIRATI ARABI UNITI
- Salsali Collection, Dubai

Mostre personali e collettive

Mostre personali

2002, Kunsthalle Zürich, Zurigo

2006, Jonathan Meese – Mama Johnny, Deichtorhallen, Amburgo

2008, Jonathan Meese – Sculpture, Museum der Moderne, Salisburgo

2011, Jonathan Meese – Malermaschine, Museum der Moderne, Salisburgo

2018, Jonathan Meese – Dr. Zuhause: K.U.N.S.T. (Erzliebe), Galerie Krinzinger, Vienna

2021, Meese, Zentrum für Kunst und Medien (ZKM), Karlsruhe

Collettive significative

2004, Manifestation 5, Palais de Tokyo, Parigi

2005, Triumph of Painting, Saatchi Gallery, Londra

2007, Art Basel Statements, Basilea

2013, Dada is Dada, MoMA, New York

2015, Deutschland 8 – Chinese-German Contemporary Art, Peking

2020, 30 Years of Sammlung Goetz, Haus der Kunst, Monaco

La Galleria Antonio Damiani è lieta di presentare l’opera di Jonathan Meese, artista visionario e provocatore, il cui lavoro rappresenta un inno radicale alla libertà creativa. L’intensità del suo linguaggio visivo e la profondità concettuale della sua ricerca ci spingono a riflettere sul ruolo dell’arte oggi, come forza autonoma, vitale e sovversiva. Un progetto coerente con la nostra missione: valorizzare le voci più autentiche e irregolari dell’arte contemporanea internazionale.